Bobby Solo, one of the most prolific and versatile songwriters that the Italian rock scene has ever witnessed, is still talked about today, after over 50 years of non-stop career. “I had my first musical shock when I was 14: it was Elvis Presley with ‘Jailhouse Rock’ and ‘That’s All Right Mama’. For years I have been inspired by Elvis. I discovered that when he was 10 he was constantly listening to American radio stations in Tupelo that aired blues, gospel, spiritual, bluegrass and country. I searched for the biographies of the various singers he referred to, and I fell in love with the blues. Playing it was also very important, I always had a good rhythmic technique, and since blues is based on a simple pentatonic scale, I made it my own and now even guitarists much more noble than me say that I have a recognizable style. Cristopher Bacco and AMS Records have now given me the opportunity to get out of the stereotype in which I am pleasantly imprisoned: I am pleased to have a 40 or 50-year-old follow-up to whom grandparents have handed down my melodic songs, but as a Pisces ascendant Pisces I can’t help but explore ever new musical planets”.

Bobby Solo’s return to the scene is marked by a 4-track EP, three of which represent a heartfelt tribute to the legendary Tony Joe White, who passed away on 24 October 2018 at the age of 75. A singer-songwriter from Louisiana, he soon fell in love with the blues and that was a point of no return for him. He also collaborated with the great Lightning Hopkins, and his ‘Polk Salad Annie’ and ‘I’ve Got A Thing About You Baby’ were sung by Elvis; in the 1980s he also wrote “Steamy Windows” for Tina Turner, an incredibly successful song. Bobby Solo got to know him and personally presented it to the public at a recent festival in Mendrisio (Switzerland), and now he finally has the opportunity to tribute him the right honor. A cover of Kris Kristofferson’s “Why Me Lord” also adds to the three songs chosen from Tony Joe White’s repertoire.

Produced by Cristopher Bacco at Studio 2 in Padua, Italy, with AMS Records as executive producer, it is an old-fashioned work, with bass, drums, guitar and vocals recorded live; this aspect truly emerges from the grooves of this release, which reveals a passionate and competent Bobby Solo, eager to explore new sensations.

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Bobby Solo, uno dei cantautori più prolifici e versatili che la scena rock italiana abbia mai partorito, continua a far parlare di sé dopo oltre 50 anni di inarrestabile carriera. “Ebbi il primo shock musicale a 14 anni: fu Elvis Presley con ‘Jailhouse Rock’ e ‘That’s All Right Mama’. Per anni mi sono ispirato a Elvis. Scoprii che quando aveva 10 anni era circondato da stazioni radio americane a Tupelo che suonavano blues, gospel, spiritual, bluegrass e country. Andai a cercare nelle varie biografie i cantanti ai quali lui si rifaceva, così mi sono innamorato del blues. Suonarlo è stato molto importante, ho sempre avuto una buona tecnica ritmica, e siccome si basa su una scala pentatonica semplice l’ho fatta mia e adesso persino chitarristi molto più blasonati di me dicono che ho uno stile riconoscibile. Cristopher Bacco e AMS Records mi hanno dato la possibilità di uscire dallo stereotipo in cui sono piacevolmente imprigionato: mi fa piacere di avere un seguito di 40enni o 50enni ai quali i nonni hanno tramandato le mie canzoni melodiche, ma da Pesci ascendente Pesci non posso che esplorare pianeti musicali sempre nuovi”.

Il suo ritorno sulle scene avviene con un EP di 4 brani di cui tre rappresentano un sentito tributo al leggendario Tony Joe White, scomparso il 24 ottobre 2018 all’età di 75 anni. Cantautore della Louisiana, si innamorò presto del blues e fu per lui un punto di non ritorno. Collaborò anche con il grande Lightning Hopkins, e le sue ‘Polk Salad Annie’ e ‘I’ve Got A Thing About You Baby’ furono cantate da Elvis; negli anni ‘80 scrisse inoltre ‘Steamy Windows’ per Tina Turner, brano dal successo incredibile. Bobby Solo lo conobbe e lo presentò personalmente al pubblico in occasione di un recente Festival a Mendrisio (Svizzera), e ha ora finalmente occasione di tributargli il giusto onore. Ai tre brani scelti dal repertorio di Tony Joe White si aggiunge inoltre una cover di “Why Me Lord” di Kris Kristofferson.

Prodotto da Cristopher Bacco presso lo Studio 2 di Padova, con AMS Records in qualità di produttore esecutivo, è un lavoro realizzato in vecchio stile, con basso, batteria, chitarra e voce registrate in presa diretta; lo spirito live emerge dai solchi di questa release, che rivela un Bobby Solo appassionato e competente, voglioso di esplorare nuove atmosfere.

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